domenica 19 novembre 2017

PANCHINE “SIGNIFICATIVE” E…. NON SOLO PRESSO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “E. FERMI”





Alla ripresa dell’anno scolastico la zona della fermata della GTT adiacente la Scuola Secondaria di Primo Grado ha suscitato l’interesse di alunni, insegnanti, genitori e non solo per l’installazione di panchine colorate.
Con questa iniziativa l’Amministrazione Comunale ha voluto sensibilizzare su temi molto attuali e la scelta di posizionarle vicino ad un edificio scolastico non è stata come si può ben immaginare casuale.
Tra il gruppo delle panchine bianche spiccano quattro panchine colorate e anche la scelta del colore non è stata fatta a caso ognuna poi riporta una citazione riferita alla tematica.
Vi abbiamo incuriosito?
Ecco ciò che le panchine voglio far a tutti ricordare.
La panchina colorata di rosso riporta ad un tema molto scottante in questo periodo: il femminicidio. La citazione Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni” scelta dall’ANPCI e ripresa dall’Amministrazione è di Martin Luther King ,e non ha bisogno di ulteriori parole.

Non è grande chi ha bisogno di farti sentire piccolo. Questa frase di cui non si conosce l’ autore , posta sulla panchina di color blu ha un chiaro ed esplicito riferimento al fenomeno purtroppo sempre più dilagante del bullismo.

Con una colorazione più chiara, infatti, è azzurra, la panchina vuol ricordare un’altra tematica che come quella del bullismo nel mondo della scuola è molto sentita: l’autismo. La citazione riportata è di Rinaldo Sidoli “Un bambino autistico non va cambiato, va capito e ascoltato con il cuore”

Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare, la frase scritta da Andy Duarhol non poteva che essere dedicata alla panchina verde per ricordare a tutti che la Terra è nostra. Lei non ha bisogno dell’uomo, ma l’uomo non può fare a meno di Lei.
E a proposito di arte …… Sulla parete della cabina dell’Enel sempre in prossimità dell’ingresso alla Scuola spicca un bellissimo pannello murale realizzato quattro anni fa dagli alunni della allora classe seconda, guidati dalla maestria del professore Alfredo Samperi e con il contributo di Ivrea Parcheggi.
Il murales è stato realizzato, in duplice copia, su dei pannelli in materiale plastico e rappresenta uno spaccato di vita carnevalesca.
La copia principale è stata utilizzata per ricoprire una struttura metallica messa a protezione per la caduta massi in piazza Borgoglio ad Ivrea ed ha dimensioni maggiori rispetto a quella esposta accanto alla nostra scuola.
La realizzazione anche se minore come dimensioni merita di essere osservata con gli occhi del cuore.

Monica e Simona

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