martedì 25 aprile 2017

Marisa racconta... la Pro Loco

LA PRO LOCO DI BUROLO

Questo articolo é stato scritto dopo un incontro-intervista con Marisa, che si è resa disponibile a raccontare la sua esperienza nella proloco di Burolo e a fornirci informazioni sulla storia e sulle attività di questa organizzazione.
La Pro Loco di Burolo nasce nell’aprile del 1997, grazie all’iniziativa di Diego Lambert, insieme ad alcuni genitori dei coscritti diciottenni di quell’anno. Il Direttivo contava allora circa quindici componenti, e tale numero è rimasto pressoché invariato fino ad oggi.
Le attività portate avanti negli anni sono diverse. Tra queste spicca l’organizzazione dei festeggiamenti per la Festa Patronale dei Santi Pietro e Paolo (tre giorni a fine giugno), un appuntamento annuale che vede la Pro Loco impegnata su vari fronti, dalla ricerca dei Priori all’allestimento dello stand gastronomico in piazza del Municipio, grazie al quale è possibile gustare un’ottima grigliata. Altro impegno fisso è l’allestimento del Presepe sotto la Chiesa parrochiale (all'aperto con personaggi e animali ad altezza naturale) . Viene inaugurato l’8 dicembre, con l’offerta di cioccolata calda e panettone, e l’organizzazione dell’ormai tradizionale lotteria.
Tra le iniziative che creano opportunità di festa e convivialità troviamo da alcuni anni anche la Festa della Maddalena, una “festa campagnola” che riprende la tradizione, nel mese di luglio. Una festa semplice, che si apre con la celebrazione della S. Messa, seguita dal pranzo e da momenti di festa con musica e canti.
La Pro Loco partecipa anche a iniziative organizzate dalle Pro Loco di altri paesi, portando sempre il suo piatto tipico, le tagliatelle fatte in casa con ragù di cinghiale. Marisa spiega che le Pro Loco, 18 in tutto, si invitano a vicenda in occasioni speciali, e in queste occasioni ognuna porta sempre lo stesso piatto, che ormai la caratterizza.
Un’altra occasione di festa è alla domenica delle Palme, in cui viene effettuato un giro di visite domiciliari per coloro che hanno raggiunto e superato il traguardo dei novant’anni, e ai quali, insieme agli auguri, viene portata in dono una colomba. Marisa ricorda quando in tale occasione si faceva anche visita alle suore, che aspettavano con gioia questo momento. La Proloco organizza anche un pranzo per festeggiare gli anziani, e agli ultra 75enni viene offerto in omaggio.
Momento di convivialità, ma anche di solidarietà, è la “cena povera” organizzata durante la Quaresima, per sostenere i progetti nelle Missioni.
Oltre ai momenti di festa, la proloco ha organizzato e organizza tutt’ora altre iniziative di carattere più spiccatamente culturale. Tra queste possiamo ricordare la mostra commemorativa per l’ 80° anniversario  della prima Guerra Mondiale, nel 1998, e nel 2005 la Mostra Fotografica per la celebrazione del 60° anniversario della ricorrenza del 25 Aprile. Per tale occasione la Pro Loco ha prodotto una piantina in cui venivano evidenziate le vie di Ivrea con nomi di partigiani, dei quali era riportate anche note biografiche (la maggior parte morti a Lace, nel biellese)
Altra simpatica iniziativa è stata quella di produrre (nel 1999) una videocassetta nella quale si raccontava la storia dei conti Bicchieri di Burolo (Marisa racconta di essersi molto divertita.

Maria




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